Tutto ciò che c’è da sapere sull’avocado

In questo articolo ti spiegherò tutto quello che avresti sempre voluto sempre sull’avocado, il frutto che fa bene alla salute. L’avocado è un frutto tropicale originario del Sud-America. È considerato una drupa, ha una forma simile ad una pera ma con un grande nocciolo e una buccia di colore verde scuro non commestibile.

Negli ultimi anni è diventato molto diffuso e popolare anche in Italia per il suo utilizzo nei piatti salati fatti in casa come la guacamole (la famosa salsa messicana) l’avocado toast, le insalate di vario tipo ma anche per il suo particolare uso nei dolci, infatti la sua freschezza, il suo sapore esotico e il suo splendido colore rendono il dessert originale e accattivante. Ecco qui di seguito una lista delle cose da sapere sull’avocado, che ti aiuteranno come capire se un avocado è buono e tutte le sue regole.

COME E DOVE CONSERVARE L’AVOCADO:

Se l’avocado è acerbo va assolutamente conservato a temperatura ambiente per qualche giorno, tenendolo controllato fino a che raggiunga la maturazione desiderata. Quando l’avocado ha raggiunto la maturazione perfetta, allora è possibile conservarlo per 1-2 giorni in frigo.
Quanto dura un avocado aperto in frigo? Un avocado tagliato a metà, o a fette, si può conservare 2 giorni in frigo coperto con pellicola a contatto. Meglio spennellarlo con qualche goccia di limone, sulla parte del taglio, per non farlo annerire.

COME CAPIRE SE L’AVOCADO È ACERBO:

Quando l’avocado è acervo? Se toccando l’avocado si nota che è molto duro significa che è acerbo e andrà lasciato maturare ancora per qualche giorno a temperatura ambiente, altrimenti non si riuscirà ad apprezzare la sua vera consistenza e il suo sapore originale.

COME CAPIRE SE L’AVOCADO È MATURO:

Quando l’avocado è maturo? Se premendo leggermente l’avocado con un polpastrello si nota che la buccia scura e rigida rientra e cede leggermente, ma togliendo il dito l’avocado non presenta ammaccatura e non resta l’impronta del polpastrello impressa significa che ha raggiunto la perfetta maturazione ed è pronto per essere utilizzato e tagliato a fette.

COME CAPIRE SE L’AVOCADO È TROPPO MATURO:

Quando l’avocado è troppo maturo? Se premendo leggermente l’avocado con un polpastrello si nota che la buccia scura e rigida rientra e cede facilmente e togliendo il dito presenta un’ammaccatura e una piccola fossetta lasciata dall’impronta del polpastrello, vuol dire che è fin troppo maturo e quindi sarà più adeguato per essere frullato ed utilizzato per salse e ripieni anziché essere tagliato a fette.

COME EVITARE CHE LA POLPA DI AVOCADO ANNERISCA:

Una volta sbucciato e tagliato l’avocado, per far sì che non annerisca, è consigliato aggiungere il succo di limone. Quindi se si tagliano le fette e non vengono servite subito, è necessario spennellare del succo di limone sulla superficie di esse; se invece si prepara una salsa potrete aggiungere all’interno del succo di limone per far sì che non imbrunisca.

COME SI MANGIA L’AVOCADO?

Quando si mangia l’avocado? È adatto ad essere mangiato a tutte le ore: per colazione, merenda, pranzo, cena e in base al pasto in cui lo si gusta si può abbinare in modo differente. Cosa si mangia dell’avocado? Si mangia solo la polpa interna, la buccia si scarta mentre il seme (ricco di amminoacidi) può essere piantato in un vaso o in giardino oppure tritato e aggiunto a insalate, frullati…

BENEFICI DELL’AVOCADO:

Si dice che l’avocado sia il frutto grasso per eccellenza, ricco di grassi buoni, ovvero quelli monoinsaturi, che aiutano a mantenere in ottima salute il cuore. Apprezzato anche per le sue grandi proprietà benefiche, è ricco di vitamine, di minerali come potassio, magnesio e ferro e di fibre.

COSA FA L’AVOCADO SUI CAPELLI, ALLA PELLE E ALLA SALUTE?

La presenza di micronutrienti porta benefici agli occhi, alla pelle e ai capelli, vi suggerisco di provare una maschera all’avocado per il viso o per i capelli e noterete subito ottimi risultati: una pelle morbidissima e dei capelli più lucenti. Inoltre l’avocado contiene folati che aiutano ad aumentare la fertilità sia femminile che maschile.

AVOCADO: CONTROINDICAZIONI E QUANDO NON MANGIARLO?

Sebbene l’avocado sia buono, ricco di ottime proprietà ed è consigliato inserirlo nella nostra routine alimentare, come per tutti gli alimenti, è bene non abusarne in quanto, nonostante non contenga zuccheri o carboidrati, è ricco di lipidi che lo rendono un frutto molto calorico. Quindi, essendo un alimento molto grasso ma al tempo stesso molto nutriente, è preferibile consumarlo per colazione o prima di fare sport per essere carichi di energia.

Ora che sai tutto sull’avocado tocca a te!

Se anche tu ti sei lasciato conquistare dalle molteplici proprietà dell’avocado e suoi benefici, assaggialo nei dolci che ti propongo di seguito, provando queste mie ricette con avocado!

COME SI SBUCCIA UN AVOCADO: